Libera Università Tito Marrone > Relazioni svolte > Vulcani e terremoti nel Mediterraneo

Nei mesi di ottobre e Novembre del 2011 il Prof. Francesco Torre ha partecipato alla spedizione scientifica,  per lo studio dei vulcani e terremoti nel Mediterraneo. E’ stata usata una nave oceanografica  Nautilus per esplorare il Mar Nero, Mar Egeo e il Mar Mediterraneo al largo delle coste della Turchia,  Cipro e Sicilia. L’obiettivo principale  è stato quello di esplorare con mappature la geologia dei fondali, gli  aspetti biologici, archeologici e chimici di queste regioni fino a profondità di circa 2000 metri. Durante la spedizione, vi è stata la  condivisione delle scoperte in diretta sul web attraverso la tecnologia di telepresenza, mettendo l'oceano inesplorato direttamente nelle case delle persone che si erano collegate con il Nautilus.
 La spedizione è avvenuta in quattro fasi separate e iniziava al  largo della costa settentrionale della Turchia e nel  Mar Nero meridionale. La seconda tappa portava il  Nautilus  delle montagne Anassimandro sommerse al largo della costa meridionale della Turchia e  nel Mar Mediterraneo. Dopo una sosta breve, la terza tappa esplorava  la Montagna sottomarina di Eratostene al largo della costa meridionale di Cipro e poi verso nord per condurre operazioni di mapping nel Mar Egeo sud-est del Mar vicino a Bodrum, in Turchia. Infine si è mappata tutta la zona a sud della Sicilia, compresa Pantelleria e i vulcani a sud di Sciacca, fino al basso Tirreno, dove sono   presenti  i maggiori vulcani d’Europa.
 E / V Nautilus è una nave da ricerca dotata di state-of-the-art tecnologia di esplorazione e telepresenza. I i principali veicoli comandati a distanza (ROV) a bordo, di nome Hercules e Argus, sono utilizzati per visualizzare il fondo del mare, con video ad alta definizione, prendono le misure ambientali e  raccolgono campioni geologici e biologici
Guidavano la spedizione Dr. Robert Ballard e la Dr.ssa  Katherine Croff, assieme ad  un gruppo di rotazione di oltre 100 scienziati che hanno esplorato  queste regioni poco conosciute degli oceani del mondo. Le  operazioni a bordo del  Nautilus erano condotte da un team di geologi, biologi, ingegneri che lavorano presso l’IFE (l'Istitute for Exploration) con sede presso l'Acquario di Mystic, nel Connecticut di cui il Prof. Francesco Torre è ricercatore. Tutti i video e dati che sono stati raccolti venivano trasmessi via satellite al Centro Inner Space, che si trova presso l'Università di Rhode Island Graduate School of Oceanography, dove Robert Ballard è un professore di oceanografia" . I video sono stati trasmessi dal vivo sul web in modo che chiunque nel mondo poteva  essere partecipe dell’esplorazione scientifica in tempo reale.  Prof. Francesco Torre