Il prof. Alessandro Mola, storico di Casa Savoia, ha relazionato sulla difficile vita politica di Vittorio Emanuele III, Re d'Italia dal 1900 al 1946
Relatore: Prof. Alessandro Mola - Storico
Vittorio Emanuele III di Savoia è stato Re d’Italia, Imperatore d’Etiopia (dal 1939 al 1943), Primo Maresciallo dell’Impero (dal 4 aprile 1938 e Re d’Albania (dal 1939 al 1943). Abdicò il 9 maggio 1946 e gli succedette il figlio Umberto II.
Figlio di Umberto I di Savoia e di Margherita di Savoia, alla nascita ricevette il titolo di Principe di Napoli, nell’intento di sottolineare l’unità nazionale.
Il suo lungo regno (46 anni) vide, oltre alle due guerre mondiali, l’introduzione del suffragio universale maschile e femminile, delle prime importanti forme di protezione sociale, il declino e il crollo dello Stato liberale (1922), la nascita e il crollo dello Stato fascista, il raggiungimento dei massimi confini territoriali italiani e le maggiori conquiste in ambito coloniale. Morì poco più di un anno e mezzo dopo la fine del Regno d’Italia.
Detenne un ruolo fondamentale durante la prima guerra mondiale, nell’affermazione del fascismo, nelle guerre coloniali e nell’entrata in guerra durante la seconda guerra mondiale, nell’esautoramento di Mussolini a cui seguì la fuga da Roma dopo l’armistizio del 1943 lasciando esercito e civili a loro stessi. Nel 1946 abdicò a favore del figlio e optò per un autoesilio in Egitto. La sua salma, assieme a quella della Regina Elena, è stata traslata nel 2017, al Santuario di Vicoforte. Aldo Alessandro Mola, storico e saggista, ha pubblicato opere sul Partito d’azione, sul Risorgimento, su Mazzini, Garibaldi e i Re d’Italia. Contitolare della cattedra Théodore Verhoegen dell’Università Libera di Bruxelles, nel 1980 è stato insignito della Medaglia d’oro di benemerito della cultura. Nel 2017 ha concorso alla traslazione a Vicoforte delle salme di Vittorio Emanuele III e della Regina Elena.
<_div>Inserito il 19 Maggio 2023 nella categoria Relazioni svolte
social bookmarking