L''elevata concentrazione plasmatica di acido urico nel sangue, può dipendere da un difetto congenito; nella forma acquisita può manifestarsi come gotta. Ha relazionato sull'argomento il dott. Franco Campo
Relatore: Dott. Franco Campo
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L’iperuricemia è un disordine del metabolismo purinico.
Ben conosciuta fin dall’antichità, la gotta colpisce oggi circa lo 0,3% della popolazione europea e nordamericana.
Una volta era considerata prerogativa dei ceti sociali più ricch.In realtà è una malattia a forte componente genetica, legata solo in parte allo stile di vita.
Una iperuricemia cronica può causare la gotta, prerogativa quasi esclusiva del sesso maschile e si manifesta tra i 30 ed i 50 anni.
Le cause sono da ricercarsi nell’esaltata esaltata sintesi di purine con conseguente iperproduzione di acido uricoe ad una diminuita escrezione renale di acido urico*
La prima condizione che è spesso a base ereditaria, è aggravata da una dieta ricca di composti purinici. In ogni caso l’iperuricemia è dovuta alla diminuita funzionalità del rene nell’eliminazione di acido urico.
Nell’insorgenza della gotta sono predisponentil’esagerata assunzione di cibo,l’alcolismo, la sedentarietà e l’abuso di certi farmaci
In caso di gotta dev’essere sospesa l’assunzione di certi diuretici, dei cortisonicie dell’aspirina.
In caso di gotta è assai opportuno un abbondante apporto di acqua,onde evitare che si formino calcoli renali.
Inserito il 19 Novembre 2013 nella categoria Relazioni svolte
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