Libera Università Tito Marrone > Relazioni svolte > Il Questore di Trapani alla Libera Università

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 A seguire si è svolta la premiazione del 1° concorso letterario Tito Marrone indetto dall’Associazione 'Poeti nella società Drepanum ' e dalla Libera Università.
Qui di seguito si riporta la cronaca dell’avvenimento.

                                                 1° PREMIO LETTERARIO TITO MARRONE
                                                       (A CURA DI LORENZO GIGANTE)

Mi piace iniziare questa cronaca con le parole del prof. Riccardo Ascoli, primo premio per la sezione B (atto unico), il quale ha ringraziato gli organizzatori perché, a sua memoria, questo è uno dei pochi premi letterari che prevede una sezione riservata alla drammaturgia.
A quanto sopra detto, vorrei aggiungere che questo Premio è importante per le finalità che si propone, cioè:
1. diffondere a livello nazionale la conoscenza del poeta e drammaturgo trapanese Tito Marrone (riconosciuto da Giuseppe Farinelli, professore ordinario di Letteratura moderna e contemporanea e direttore dell’Istituto di Italianistica dell’Università Cattolica di Milano, nella sua opera ' Perché mi dici poeta?', storia e poesia del movimento crepuscolare, Carocci Editore 2005, Roma, riconosciuto, dicevo, come l’iniziatore della corrente letteraria del Crepuscolarismo);
2. invitare le facoltà di lettere ed i giovani laureandi allo studio e, quindi, ad una più approfondita conoscenza dell’opera del nostro poeta, opera ancora non completamente nota; obiettivo che il Premio si prefigge di raggiungere tramite la terza sezione: tesi di laurea; mentre le prime due (poesia e teatro ) mirano a diffondere tra gli autori la conoscenza del letterato trapanese.
Come spesso capita per le prime edizioni di un premio, la partecipazione non è stata elevata, ma gli obiettivi del premio meritano l’impegno degli organizzatori per le prossime edizioni.
I vincitori delle tre sezioni sono:
Sez. A Poesia
1° premio: Francesco Giordano di Palermo con la poesia 'Ascoltando Chopin', in cui l’autore con un linguaggio dal sapore antico, in endecasillabi e settenari, generalmente ben riusciti, cerca di comunicare ai fruitori le emozioni da lui provate nell’ascoltare lo studio n.3 op.10 di Chopin;
2°premio Angela Aprile di Palermo con la poesia 'Puri amanti';
3°premio Emilia Mastrangelo di Caserta con la poesia ' Evanescente falena'.
Non essendo presenti le autrici premiate, non è stato possibile apprezzare la bellezza dei loro componimenti.
Sez.B Atto unico
1°premio Riccardo Ascoli di Palermo con 'Eco e Narciso';
2° premio Gaia Pipitone e Martina Agate con 'Rosa sugnu', un atto unico su Rosa Balistreri; le due autrici, giovanissime, frequentano il nostro Liceo;
3° premio Angelina La Monica di Casteldaccia (PA), con l’opera 'Fra la ruggine, il sole'.
Menzione speciale a Giuseppe Vultaggio per l’opera 'La manu di Diu'.
Non avendo gli autori letto passi delle opere premiate, non è stato possibile ai presenti alla premiazione apprezzarne le qualità.
Per la terza sezione ( tesi di laurea su Tito Marrone ) non è stato assegnato alcun premio: essendo, infatti, una sola la tesi in concorso, non è stato possibile stabilire dei confronti.
L’unica concorrente in gara per la terza sezione era Maria Grazia Giacalone di Paceco con la tesi 'Il mito di Tito Marrone tra i cenacoli degli amici e l’impegno teatrale'; tesi discussa nell’anno accademico 2007-2008 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Tor Vergata (Roma), relatore il prof. Carmine Chiodo.
I componenti della Giuria del Premio erano: Leonardo Poma (Presidente), Guido Tobia, Leonardo Greco, Giuseppe Manitta e Caterina Vitrano.
Ai numerosi poeti partecipanti, presenti in sala, è stato dato un attestato di partecipazione.
Ha allietato la serata il tenore Vincenzo Bellini con brani di opere liriche. Lorenzo Gigante