Libera Università Tito Marrone > Relazioni svolte > Il bacio e i suoi segreti

Secondo gli antropologi, l’origine del bacio risiede nell’abitudine delle
mamme di nutrire i figli con cibo premasticato, che passava da bocca a bocca.
Secondo gli scienziati evoluzionisti, invece, ci si bacia perché, pur non
essendone consapevoli, nella saliva maschile c’è il testosterone, l’ormone del
desiderio e in quella femminile le endorfine, responsabili dell’appagamento,
quello che è certo è che baciarsi ci fa sentire bene. Quando due amanti si
baciano, i segnali olfattivi visivi, gli altri stimoli sensoriali indirizzano
la dopamina verso l’ipotalamo, una struttura del cervello che controlla il
rilascio degli ormoni. Nell’organismo femminile, l’ipotalamo stimolato dalla
dopamina ordina la produzione di uno specifico ormone, l’ossitocina.
L’organismo maschile non produce ossitocina, ma questo non vuol dire che solo
le donne siano sensibili ai baci. C’è un altro meccanismo biochimico, che si
attiva durante il bacio sia nel cervello femminile, sia in quello maschile:
l’ipotalamo, stimolato dalla dopamina, ordina alle ghiandole surrenali di
produrre adrenalina. Tutti abbiamo sperimentato gli effetti dell’adrenalina. La
pressione sanguigna, il battito cardiaco, la sudorazione e la salivazione
aumentano; ci sentiamo agitati, emozionati, infatti, per il nostro organismo,
il bacio è una piccola fonte di stress, anche se è uno stress piacevole. A fior
di labbra durante un bacio sono stimolate anche la pelle del viso e le mucose
della bocca, regioni densamente innervate e quindi molto sensibili al tatto.

Le tecniche più recenti per visualizzare l’attività del cervello hanno permesso di
tracciare una mappa delle aree della corteccia cerebrale  interessate e
stabilire quali porzioni di tessuto nervoso ricevono gli stimoli provenienti
dalle diverse parti del corpo. I neurofisiologi hanno scoperto che le labbra,
la lingua e la pelle intorno alla bocca impegnano una vasta porzione della
corteccia cerebrale sensitiva ecco perché tutti gli stimoli provenienti da tali
territori sono molto attenzionati dal nostro cervello.  Sta di fatto che
malgrado tutti gli eccessi e le volgarità ai quali siamo continuamente esposti,
sembra che il bacio sia ancora considerato dagli italiani come l’atto più bello
fra due persone che si amano. Del resto nessun altro gesto riesce ad esprimere
sentimenti di tenerezza, amore, passione come un bacio, tant’è vero che, in
caso di crisi di coppia, è il primo a svanire tra due persone che si sono amate.
Un bacio è il primo gesto importante di fiducia, di confidenza, di
disponibilità in una coppia e allora continuiamo a farlo senza farci troppe
domande e con la serena certezza, che il bacio, forse come l’amore, deve
restare un mistero di cui l’anima si appaga senza che la mente possa
comprendere.

I convenuti hanno ascoltato con molto interesse la relazione del dott. Maltese seguendo le immagini che illustravano gli aspetti scientifici e quelli più romantici e alla fine hanno applaudito calorosamente