Il dott. Carlo Sugameli, Dirigente medico U.O. ortopedia e traumatologia presso l'Ospedale S. Antonio Abate di Trapani, dinanzi ad un folto pubblico, ha relazionato con dovizia di particolari sulla fisiologia e patologia del polso e della mano.
Relatore: Dott. Carlo Sugameli - Ortopedico
Dopo un caloroso ringraziamento del Presidente dell’Università, prof. Antonino Tobia, rivolto al dott. Carlo Sugameli, per avere accettato ancora una volta, l’invito a relazionare, l’oratore ha esordito ricordando che la mano, oltre ad essere un meraviglioso organo prensile, è pure un mezzo di comunicazione che può addirittura sostituire il linguaggio verbale tramite segni convenzionali. - La mano è anche un’antico strumento di misura che può indicare la quantità, la distanza o la numerazione e, nelle varie tradizioni religiose, numerosi sono i simboli che le si attribuiscono. Islam: la mano di Fatima indica il posto della donna ma è anche un talismano idoneo a scacciare il male. Cristianesimo: Gesù Cristo, risorto, per provare la sua identità mostra le sue mani ferite. Chiromanzia: le linee della mano indicherebbero il carattere e il destino delle persone ma, in proposito, non esistono fondamenti scientifici.
Un pò di storia: sia in Grecia che nell’antica Roma era comune salutarsi con la mano anche se in maniera diversa dall’uso moderno in quanto si stringeva l’avambraccio od il polso dell’altra persona. Quest’usanza probabilmente, derivava dal fatto che quando due persone sconosciute si incontravano, per salutarsi, ognuno afferrava fortemente il polso destro dell’altro, onde evitare che lo straniero prendesse la propria arma e lo pugnalasse a tradimento.
Evoluzione della mano: le mani sono diventate così straordinariamente abili dopo millenni di evoluzione. L’uomo si è diffrenziato dalle scimmie nel momento in cui hanno potuto girare il pollice, opponendolo alle altre dita. Per mezzo delle mani, anche il cervello umano ha accelerato la sua evoluzione e, a sua volta, tale sviluppo ha aumentato l’abilità delle mani. Le mani, come gli occhi e le orecchie, sono un organo di senso assai intimo. Con le mani si interagisce con il mondo, lo si scopre, lo si tocca per sentire la forma delle superfici e verificarne la temperatura o il materiale di cui son fatte. Inoltre, con le mani si lavora, si gioca, si accarezza e si colpisce. Per una persona cieca o sorda le mani sostituiscono la vista e l’udito.
Anatomia e fisiologia: la mano è un meraviglioso organo formato da un insieme di ossa, muscoli, legamenti, tendini, arterie, vene e nervi che permettono di svolgere una innumerevole serie di movimenti e funzioni. Il dott. Sugameli ha quindi parlato delle varie patologie e terapie delle quali, qui di seguito, se ne elencano alcune.
Il pollice dello sciatore, la rottura cioè del legamento collaterale ulnare dell’articolazione metacarpo-falangea del pollice; è la lesione più frequente della mano dello sciatore. Il dito a scatto, malattia infiammatoria dei tendini flessori delle dita. L’artrite reumatoide che è una malattia La malattia di Dupuytren, l’ingrossamento cioè del tessuto tra la cute del palmo della mano e i tendini flessori che può causare la limitazione del movimento di estensione di un dito o di più dita. La sindrome del tunnel carpale che è causata dalla compressione del nervo mediano. Terapie: Farmacologia - Terapia fisica – Infiltrazioni - Chirurgia artroscopica - Chirurgia open. Dopo aver ricordato la legge 626 sulla prevenzione, il dott. Sugameli ha risposto con esemplare cortesia alle molteplici domande rivoltegli.
Alla fine della conferenza, l’eminente oratore è stato a lungo applaudito . -------- Leonardo A. Greco.
Inserito il 11 Gennaio 2011 nella categoria Relazioni svolte
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