La distribuzione e la frequenza dei tumori, nonché l'influenza dei fattori di rischio sono stati illustrati dal rinomato oncologo, dott. Giuseppe Salvo
Epidemiologia dei tumori e fattori di rischio
L’ epidemiologia dei tumori è la disciplina che studia la presenza della malattia nelle popolazioni umane, dedicandosi anche allo studio dei fattori che la determinano. (Incidenza- sopravvivenza – prevalenza e mortalità.)
La mortalità per tutti i tumori, nel periodo 1998-2005 ha mostrato una riduzione statisticamente significativa in entrambi i sessi e l’ incidenza complessiva per tutti i tumori è in aumento tra gli uomini e stabile tra le donne. Il numero dei casi di tumore stimato nel mondo nel 2050 sarà di circa 24 milioni ; soprattutto nei paesi a basso e medio livello di risorse economiche.
Nel 2012 si registreranno 1,3 milioni di morti nell’ UE con 180 mila in Italia e circa 400 mila nuovi casi..
Ci sono 29 registri tumori in Italia tra cui uno in provincia di TP. Lo scopo di un R.T. è quello di raccogliere informazioni su tutti i casi di tumore maligno con il massimo dettaglio, qualità e tempestività.
L’ incidenza maggiore nei maschi è appannaggio del k della prostata seguito dal polmone, mentre nella femmina è la mammella seguita dal colon retto. La mortalità nei maschi vede per primo il k del polmone per secondo il colon-retto, nella donna il k della mammella seguita dal polmone.
I fattori di rischio per cancro sono: l’età avanzata, la razza, i fattori riproduttivi, l’immuno soppressione, l’ ereditarietà (4% di tutte le cause di cancro), il sesso , alcune medicine.
Il 17,8% delle cause di cancro è di origine virale
Le cause di cancro sono principalmente: l’uso del tabacco, la dieta ipercalorica, l’obesità la scarsa attività fisica, agenti biologici, effetti perinatali, fattori riproduttivi, radiazioni, raggi solari, alcool .
10 regole da seguire per la prevenzione dei tumori'
1. Abolire il fumo
2. Limitare il consumo di alcool
3. Limitare l’esposizione ai raggi solari
4. Osservare le norme di sicurezza su prodotti chimici ed agenti fisici
5. Aumentare il consumo
di frutta e verdura
6. Evitare l’obesità
7. Consultare il medico per
sintomi insoliti
8. Consultare il medico per
sintomi persistenti
(tosse, calo peso)
9. Eseguire periodicamente il
pap-test
10. Eseguire almeno una volta all’anno una visita al seno, sopra i 30 anni
Linee guida su abitudini alimentari e tumori
• Consumo giornaliero di almeno 5 porzioni (400 g Totali) di vegetali non amidacei
( escluse quindi le patate) e frutta. Preferire cereali poco raffinati e legumi locali: dose giornaliera consigliata di fibra ( 25 g )
• Evitare il consumo di bevande zuccherate ( bevande gassate, bibite) e limitare il consumo di succhi di frutta industriali.
• Ridurre il consumo di alimenti ad alta densità
• energetica(225 kcal per 100g
• Camminare velocemente per 30 minuti al di.
Giuseppe Salvo
Inserito il 10 Aprile 2012 nella categoria Relazioni svolte
social bookmarking