La storia e l'organizzazione della più grande struttura pubblica di ricerca in Italia, sono state illustrate dall'ing. Ottavio Zirilli, Director Research Area of Pisa
Relatore: Ing. Ottavio Zirilli - Director Research Area of Pisa
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (in sigla CNR) promuove, diffonde, trasferisce e valorizza attività di ricerca scientifica e tecnologica nei principali settori di sviluppo delle conoscenze e delle loro applicazioni per lo sviluppo scientifico e tecnologico, economico e sociale.
Costituito il 18 novembre del 1923 ha svolto prevalentemente attività di formazione, di promozione e di coordinamento della ricerca in tutti i settori scientifici e tecnologici.
Subito dopo lo scoppio della guerra in molti paesi europei gli scienziati cercarono di dar vita ad organismi in grado di aggregare tutte le attività relative alle invenzioni e alla ricerca. Nel1916 venne costituito il Comitato nazionale scientifico tecnico per lo sviluppo e l’incremento dell’industria italiana con il compito di "stringere maggiormente i legami fra la Scienza e le sue applicazioni".
Nel 1999, il CNR è divenuto "ente nazionale di ricerca con competenza scientifica generale e istituti scientifici distribuiti sul territorio, che svolge attività di prioritario interesse per l’avanzamento della scienza e per il progresso del paese".
La rete scientifica del Consiglio Nazionale delle Ricerche è strutturata attualmente in sette Dipartimenti[, con funzioni essenzialmente di programmazione, ai quali afferiscono gli Istituti; è in questi ultimi che si svolgono le attività di ricerca vere e proprie.
I dipartimenti:
· Scienze Biomediche
· Scienze fisiche e tecnologie della materia
· Scienze del sistema terra e tecnologie per l’ambiente (DSTTA)
· Scienze chimiche e tecnologie dei materiali (DSCTM)
· Ingegneria, ICT e tecnologie per l’energia (DIITET)
· Scienze bio-agroalimentari
· Scienze Umane e Sociali Patrimonio culturale (DSU)
Inserito il 12 Aprile 2019 nella categoria Relazioni svolte
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