Libera Università Tito Marrone > Relazioni svolte > Alimentazione e diabete

La cura del diabete riposa su una alimentazione ben bilanciata.E’ essenziale infatti mantenere sotto controllo il livello di zucchero nel sangue, mediante un corretto apporto alimentare. Un’alimentazione eccessiva rispetto ai reali bisogni aumenta, infatti, il fabbisogno di insulina, costringendo il pancreas ad una super-attività.La dieta ideale per il diabete comunque non è ne complessa, ne restrittiva.La persona con diabete necessita infatti di un apporto calorico giornaliero uguale a quello di una persona non diabetica,tenendo conto della costituzione fisica, sesso, età e attività lavorativa.Se non vi è la necessità di ottenere rapidamente un calo di peso, con una riduzione di circa 900 calorie al giorno, si può ottenere una perdita di peso di circa 3 kg al mese, che può essere incrementata con una moderata attività fisica come passeggiare a piedi o non usare l’ascensore.Nella dieta quotidiana, deve essere attentamente valutata l’assunzione degli zuccheri semplici ad assorbimento rapido dando la preferenza agli zuccheri ad assorbimento lento.La quota complessiva giornaliera di carboidrati non dovrà superare il 50-55% delle calorie totali, purché almeno l’80% di essa sia costituita da amido ed il restante 20% da zuccheri non insulinodipendenti e fibre.Le fibre vanno assunte in quantità elevate, soprattutto quelle idrosolubili, in grado di rallentare l’assorbimento intestinale dei carboidrati e del colesterolo.Le proteine devono costituire circa il 15%-20% delle calorie totali ed almeno un terzo deve essere formato da proteine animali, ricche di aminoacidi essenziali.Le rimanenti calorie (25%-30%) devono essere fornite da grassi, possibilmente di origine vegetale, utili nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.Anche l’apporto di vitamine e sali minerali deve essere adeguato.Ciascun alimento può essere sostituito da altri, purché appartenenti allo stesso gruppo; è possibile anche la sostituzione fra alimenti appartenenti a gruppi diversi, purché abbiano contenuto simile di nutrienti.Nella dieta per diabetici, il sistema dello scambio fra gli alimenti permette di pianificare i pasti a seconda dei vari gusti.Può essere utile tenere presente la piramide alimentare basata sulla dieta mediterranea.