Libera Università Tito Marrone > Relazioni svolte > 1944. Tre guerre nell'Italia divisa in due

Nel periodo compreso tra l’annuncio dell’armistizio di Cassibile (8 settembre 1943) e la resa di Caserta (2 maggio 1945), si verificarono conflitti tra forze della Repubblica Sociale Italiana (RSI), collaborazionisti delle truppe occupanti della Germania nazista, e i partigiani italiani, sostenuti materialmente dagli Alleati. Questi conflitti facevano parte della guerra di liberazione italiana e della campagna d’Italia. Oltre ai combattimenti diretti tra i reparti armati delle due parti, si registrarono anche rappresaglie sulla popolazione civile e repressioni da parte delle autorità della RSI.

L’Italia, alla fine del 1943, fu spezzata in due:

• Nella parte meridionale, si trovava il 'Regno del Sud', con il re e con il governo Badoglio, sostenuto dalle forze anglo-americane.
• Nel Centro-Nord, c’era la Repubblica sociale italiana di Mussolini, sostenuta dalle truppe naziste.

Questi eventi furono cruciali per la storia italiana e segnarono profondamente il Paese. La lotta di liberazione italiana, conclusasi il 25 aprile 1945, vide l’Italia schierata come cobelligerante degli Alleati contro l’occupazione tedesca e il collaborazionismo repubblichino attraverso la resistenza italiana compiuta da reparti del regio esercito e dalle brigate partigiane